Repellenti Chimici

Allontanamento Volatili

Tecniche di allontanamento


Sistemi ottici
Sistemi acustici ed ultrasuoni
Controllo farmaceutico fino all’utilizzo di repellenti più ecologici.

Repellenti Chimici



I repellenti chimici sono particolari prodotti liquidi le cui essenze risultano estremamente sgradevoli per gli uccelli. Applicati a pennello o con uno spruzzatore lungo le superfici da dissuadere, essi svolgono una graduale azione disabituante, allontanando piccioni ed altri volatili dalle aree trattate.

Un principio attivo per allontanare i Volatili dagli edifici  

Il principio attivo maggiormente impiegato è una sostanza acida ,  è utilizzata in particolare nella produzione industriale di dolciumi e bibite, dall’odore dolciastro simile a quello dell’uva e contenuta naturalmente in numerosi frutti (nei chicchi d’uva, per l’appunto, ma anche in limoni, mandarini, arance, fragole), costituisce un ottimo repellente per la maggior parte degli uccelli ed è utilizzato con successo in agricoltura per la protezione delle colture di cereali, girasoli, riso e degli alberi da frutto: trattandosi di un composto alimentare completamente atossico, può essere nebulizzato direttamente sui vegetali in totale sicurezza, rendendo frutta e verdura meno appetibili agli uccelli. Per la dissuasione degli edifici urbani , la Maro's Disinfestazione utilizza i repellenti chimici per la stesura a pennello o con atomizzatore.

I repellenti chimici hanno un costo modesto e non richiedono particolari competenze né l’utilizzo di sofisticate apparecchiature, caratteristiche queste che hanno grandemente favorito il loro impiego nel campo delle dissuasioni domestiche. Di contro umidità e piogge possono dilavare prematuramente il prodotto, mentre le alte temperature sono causa di rapida evaporazione: è bene quindi, soprattutto nei primi giorni di utilizzo, ripetere con frequenza l’applicazione del liquido repellente (sono consigliate almeno due applicazioni a settimana).

L’efficacia dei repellenti chimici nei contesti urbani è tutt’oggi oggetto di discussione tra gli operatori di settore. La maggior parte delle applicazioni sul campo ha riscosso buoni risultati unicamente in presenza di piccole e medie infestazioni, rivelandosi invece insufficiente a fronteggiare le pressioni più elevate e persistenti. Inoltre, l’effetto dell’essenza odorosa si è dimostrato particolarmente suscettibile alla presenza di smog e pulviscolo, vedendo diminuire la sua efficacia nelle aree più soggette a traffico veicolare ed inquinamento atmosferico.
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